
Ottima l'organizzazione ed il percorso, davvero bello ed impegnativo, con un terreno a tratti reso molto pesante a causa delle piogge degli ultimi giorni e con un paio di salite. Bellissimo il paesaggio nel quale si è corso, il parco del Cillarese: oasi di protezione faunistica, in origine si trattava di un' area paludosa che nel 1980 è stata bonificata, grazie alla costruzione di un invaso artificiale, realizzato con fondi della Cassa per il Mezzogiorno. Nel giro di pochi anni dalla realizzazione della diga, l'invaso è diventato un habitat naturale per varie specie di uccelli acquatici stanziali e meta per tanti uccelli migratori (per maggiori informazioni: http://it.wikipedia.org/wiki/Oasi_di_protezione_faunistica_del_Cillarese).
Freddo molto pungente alla partenza e nuvoloni che non promettevano nulla di buono, tanto da spingere gli organizzatori ad accorpare in fretta alcune batterie di atleti (donne ed MM60 e più).
La A.S.D. SPORT RUNNING PORTOSELVAGGIO ha partecipato iscrivendo 13 atleti, ma solo 6 hanno potuto partire a causa dell'epidemia di influenza che in questo periodo non vuole dar tregua. Ottime le prestazioni del neretino Samuele Dell'Assunta (cat. TM) e del galatonese Mauro Migliaccio (cat. TM); buone anche quelle di Antonio Trifoglio (MM45), Giuseppe Spenga (TM), Sergio Spenga (MM55), e del nostro "nonno volante" Agostino Gatto (MM60).
Circa 300 gli atleti al via, tanto divertimento e la conferma che questo circuito di manifestazioni che valorizzano i Parchi e le Oasi naturalistiche del Salento è finora riuscito nell'intento.
Circa 300 gli atleti al via, tanto divertimento e la conferma che questo circuito di manifestazioni che valorizzano i Parchi e le Oasi naturalistiche del Salento è finora riuscito nell'intento.
A.S.D. SPORT RUNNING PORTOSELVAGGIO
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